VISIONI OSSIRICHE

LUISA VALERIANI – OPERE

16-30 giugno 2023

Abbiamo avuto il piacere di partecipare al Vernissage delle opere di Luisa Valeriani e di incontrare personalmente l’artista.

Come sapete, chi dona al mondo bellezza attraverso l’arte, la musica, la cultura in generale è per noi un SuperEroe.

VISIONI OSSIRICHE” è la nuova mostra personale di Luisa Valeriani a cura di Mario Tacinelli, presso gli spazi della Borgo Pio Art Gallery di Roma, dal 16 al 30 giugno 2023. Due settimane di esposizione e 5 eventi da non perdere.

La ricerca artistica della Valeriani prosegue, sancendo con questa personale, una nuova significativa tappa del suo percorso artistico. Luisa Valeriani ha introdotto nella sua ricerca e nel suo lavoro la fotografia come mezzo di supporto figurativo, che, con l’aggiunta di elementi materici consentono una lettura stratificata del suo processo creativo.

In esposizione il ciclo di opere che dà il nome alla mostra realizzate nell’anno in corso, oltre all’ultima produzione 2021/22.

Le OPERE

Le opere di Luisa Valeriani sono incredibilmente suggestive e inducono lo spettatore a riflettere su dinamiche complesse e contraddittorie che caratterizzano la società contemporanea. Attraverso la sua arte, e soprattutto nel ciclo ultimo, la Valeriani esplora tematiche come la modernità e il ruolo della tecnologia quale strumento “sia di connessione che di distanziamento” sociale.

La Valeriani – scrive il curatore della mostra Mario Tacinelli – combina in questo ultimo ciclo di opere, in un unico territorio fertile un particolare stratagemma retorico, l’ossimoro, e un ancor più controverso mondo, quello onirico, da qui il titolo della mostra Visioni Ossiriche. Un neologismo sincretico rappresentativo di un concetto che incorpora l’essenza di entrambi gli elementi in un’opera, creando terreno fertile per l’espressione artistica, che potrebbe suggerire un modo di rappresentare visivamente o di esplorare tematiche che uniscono elementi contrastanti in un contesto onirico, generando un senso di tensione, ambiguità e straniamento, ma che può originare un vero e proprio viaggio intimistico verso un nuovo livello di comprensione o significato.”

L’artista dà vita a nuove “Visioni Oniriche” o meglio “Visioni Ossiriche”, dove le regole della logica e della realtà vengono sovvertite, sfidando convenzioni visive e narrative che le permettono di esplorare territori dell’immaginazione e dell’inconscio, svelando un mondo di paradossi e contraddizioni.

La sua fotografia d’autore, – scrive ancora Tacinelli nel catalogo della mostra – manipolata e lavorata con acrilici, invita lo spettatore a immergersi in un’opera all’interno dell’opera, aprendo una finestra sulla finestra, e qui il richiamo alla Nouvelle Vague riflette lo splendore del vero e una nuova ricerca linguistica che mira a suscitare riflessioni nel pubblico che osserva.”

L’ARTISTA

Luisa Valeriani nasce a Roma nel 1981. Da sempre ispirata dai modi dei Romantici tedeschi, dall’oro e dalle eleganti linee Art Nouveau e dai Simbolisti, Luisa Valeriani interpreta il suo personale idioma artistico attraverso le correlazioni psicologiche del neofigurativo informale.

A partire dal 2016 partecipa a diversi premi e contest artistici, tra i quali al “Premio Art-e Veroli” (2016) e al “Premio Art-e, Passione e Arte” (2020), in rassegna al MACO – Museo di Arte Contemporanea – di Veroli (FR).

L’anno 2021 rappresenta, per Luisa Valeriani, la svolta del registro artistico, con l’avvio di progetti espositivi: la partecipazione alla mostra collettiva “The Woman” e al “Premio Internazionale Dante Alighieri. Purgatorio” (Galleria Area Contesa Arte, in Via Margutta a Roma) sono esemplificativi del ciclo. La personale “Mutato nomine. Nella favola si parla di te”, al MUEF ArtGallery a Roma, ne consacra la coerenza operativa e l’appeal cromatico, segnalandola tra i più interessanti protagonisti della nuova scena capitolina. Nel mese di dicembre l’arte di Luisa Valeriani travalica i confini dell’Italia ed espone in Grecia alla Domus Art Gallery nella collettiva “Matter in Motion”.

Nello stesso anno, Luisa Valeriani introduce la fotografia come mezzo di supporto figurativo nel suo lavoro, con l’aggiunta di elementi materici che consentono una lettura stratificata nel processo creativo e viene riconosciuta tra i 2022 Artisti Emergenti su cui investire/2021 edito da Exibart ed inserita nel terzo volume dell’Atlante dell’Arte Contemporanea De Agostini 2021. Nel 2022 entra nel Catalogo dell’arte moderna (Vol.58) edito da Giorgio Mondadori, espone alla “Contemporanea Portofino” (Castello Brown – Portofino), alla collettiva “Freedomartù” e “I have a dream” (MA-EC Gallery – Milano), e partecipa alla “RomeArtWeek22”, oltre a realizzare una nuova personale “SNAPSHOTS” (SpazioLightsky – Roma). Dal 2023 collabora con la Borgo Pio Art Gallery (Roma), dove attualmente espone regolarmente. Vive, dipinge e lavora a Roma.

Gli EVENTI

16.06 > Vernissage con Degustazione a cura della Tenuta Pescarina

Sospesi tra il mare Adriatico e la Maiella, i vini della Tenuta Pescarina, accompagneranno l’evento di apertura. La degustazione proposta, accuratamente selezionata per questa occasione, ci condurrà in un viaggio dalle profonde sfumature di gusto.

20.06 > Profumi artigianali made in Italy a cura Mauro Lorenzi Profumi

Un evento nel quale le note olfattive di queste creazioni esclusive ci incanteranno come opere d’arte, catturando l’animo con fragranze di eccellenza che avvolgeranno i nostri sensi.

22.06 > “In forma di donna”. Performance in versi di e con Cecilia Lavatore e Iris Basilicata

Le autrici e interpreti portano in scena i loro testi e la forza generatrice della parola poetica, in un dialogo di voci femminili e controcorrente. Storie vere di ragazze ribelli si alternano a racconti personalissimi e autobiografici.

28.06 > il “Cappello di paglia ecuadoriano” icona di stile senza tempo a cura di Giemme Montecristi Ecuadorian Hat

Ci lasceremo sedurre dalla maestria della produzione dei maestri artigiani ecuadoriani, che tramandano da generazioni l’arte della creazione di questi cappelli pregiati. Con i loro dettagli intricati e la lavorazione meticolosa, i cappelli di paglia ecuadoriani sono veri e propri tesori, che sarà possibile indossare e provare durante l’evento per apprezzarne direttamente la bellezza e l’eleganza senza tempo.

30.06 > Finissage con vin d’honneur

Info e contatti

Facebook: https://www.facebook.com/luisavalerianiart

Instagram: https://www.instagram.com/luisavaleriani_art/

Web: http://www.luisavalerianiart.it/

Borgo Pio Art Gallery

Nel cuore della Città Eterna, La Borgo Pio Art Gallery curata e gestita da Paolo Pardi (pittore), Giovanna Canu (Storia dell’arte) e Tiziana d’Eufemia (antiquariato e comunicazione), La Borgo Pio Art Gallery con la sua vocazione prettamente innovativa ha scelto di dedicarsi principalmente all’arte contemporanea ospita artisti nazionali ed internazionali, sia quotati che emergenti, spaziando tra opere pittoriche, scultoree, design e fotografia.

INFO MOSTRA

Titolo:

“VISIONI OSSIRICHE. Luisa Valeriani. Opere”

A cura di:

Mario Tacinelli

Progetto espositivo:

Lucia Valeriani – ArtManager

Dove:

BORGO PIO Art Gallery

Roma, Via degli Ombrellari 2

Durata:

Dal 16 al 30 giugno 2023

Opening Day:

Venerdì 16 giugno 2023 dalle 18.30 alle 21.30

Inside Event:

16, 20, 22, 28, 30 giugno 2023 dalle 18.30 alle 21.30

Orario apertura della galleria:

Domenica (11.00-14.30). Lunedì (16.00-19.30)

Mercoledì, giovedì, venerdì, sabato (11.00 – 19.30)

Contatti:

Cell: +39388 106 15 00

Email: borgoart2.0@gmail.com

Biglietti:

Ingresso libero

Catalogo:

Editing e Progettazione

Lucia Valeriani

Autori

Mario Tacinelli

Massimo Rossi

Valeria Cirone

PR & Ufficio stampa

Cell: +39 349 097 73 87 Email: valeria.h501@gmail.com

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